Cos'è lo stress ossidativo

Lo stress ossidativo nell'organismo vivente è una condizione chimica nella quale le specie ossidanti superano i sistemi antiossidanti a causa di uno squilibrio tra le due parti. Le specie ossidanti, tra le quali spiccano i cosiddetti radicali liberi, svolgono importanti funzioni - quali l'eliminazione di batteri patogeni, la regolazione della pressione arteriosa, la trasmissione dei segnali, - ma, quando in eccesso, possono alterare il normale funzionamento delle molecole biologiche vitali, conducendo al danno cellulare e tissutale. Ne consegue un danno che, se non prontamente riparato, favorirà la comparsa o accelererà la progressione di malattie molto comuni come l'aterosclerosi, l'ictus, il morbo di Parkinson, la demenza di Alzheimer, il diabete, alcuni tipi di tumore ed altre patologie.

Inoltre, un aumento di radicali liberi favorisce l'invecchiamento precoce dell'organismo. Tra le cause dello stress ossidativo sono rintracciabili l'inquinamento ambientale, l'alimentazione scorretta, l'esercizio fisico inadeguato, l'assunzione cronica di farmaci, gli stati infiammatori non trattati, il fumo di sigaretta e l'abuso di bevande alcoliche.


Come misurare lo stress ossidativo

Purtroppo, lo stress ossidativo non dà luogo a manifestazioni cliniche specifiche, per cui può essere identificato solo se il clinico ne sospetta la presenza e invita il paziente a sottoporsi ad alcuni semplici test di laboratorio su un piccolo campione di sangue.

In base alla situazione clinica sarà opportuno eseguire uno o più test del Panel Carratelli. Per una corretta misurazione del bilancio ossidativo sarà necessario eseguire il d-ROMs Test per la valutazione dello stato pro-ossidante ed a scelta tra il BAP Test, l'OXY Adsorbent Test, l'-SHp Test e l'anti-ROMs Test per la valutazione del potenziale antiossidante.

Un aumento dei valori del d-ROMs Test e/o una riduzione dei valori del BAP Test o OXY Adsorbent Test o -SHp Test o anti-ROMs Test saranno indicativi di una condizione di stress ossidativo.

Grazie a questi test sarà possibile ottenere una diagnosi di laboratorio di stress ossidativo estremamente precisa ed affidabile, ove le due componenti contrapposte, quella pro- e quella anti-ossidante possono essere valutate distintamente. In altri termini, è possibile stabilire in tempo reale se lo stress ossidativo è dovuto ad un'aumentata produzione e/o ad una ridotta capacità di eliminazione dei radicali liberi. In questo modo anche il monitoraggio della terapia antiossidante può poggiarsi su basi più solide e uscire dalla fase empirica in cui spesso viene a trovarsi.


Chi deve misurare lo stress ossidativo

I test del Panel Carratelli sono molto utili come test di medicina preventiva poichè forniscono un'indicazione sullo stato di benessere generale dell'organismo. Per questo motivo tutti dovrebbero sottoporsi a tale valutazione, considerato anche che lo stress ossidativo non dà luogo a manifestazioni specifiche. I tests vengono particolarmente consigliati a coloro che:

  • sono esposti in maniera frequente a fattori pro-ossidanti (es. stili di vita non corretti, inquinanti nell'ambiente di lavoro)
  • sono costretti a subire trattamenti specifici (es. dialisi, by-pass, trapianto d'organo, pillola, radioterapia, chemioterapia)
  • sono affetti da patologie croniche degenerative (es. diabete, aterosclerosi, neoplasie, demenza, artrite reumatoide)

Come combattere lo stress ossidativo

Il trattamento dello stress ossidativo presuppone l'individuazione delle cause e dei meccanismi che lo hanno determinato. Se alla sua base vi è un aumento della produzione di radicali liberi da parte dell'organismo, occorrerà individuare la fonte metabolica primaria che ne è responsabile e cercare di tenerla sotto controllo (es. ridurre l'infiammazione, migliorare la perfusione dei tessuti, abbattere il carico di "tossine"). Se, invece, sono le difese antiossidanti ad essere ridotte, bisognerà tentare di ricostituirle attraverso un idoneo stile di vita caratterizzato da una dieta antiossidante, da un esercizio fisico regolare e non eccessivo, dalla riduzione di fumo, alcool e stress. Laddove essi non fossero sufficienti, si renderà necessario l'introduzione di integratori specifici da parte del medico competente.